
Oggi vi propongo la lettura di questa bella poesia di Giovanni Pascoli. Stiamo vivendo un periodo di tristezza e preoccupazione. La riflessione, in generale, ci dovrebbe aiutare ad affrontare meglio i problemi giornalieri:
La quercia caduta
“Dov’era l’ombra, or sè la quercia spande
morta, né più coi turbini tenzona.
La gente dice: “Or vedo: era pur grande!”
Pendono qua e là dalla corona
i nidietti della primavera.
Dice la gente: “Or vedo: era pur buona!”
Ognuno loda, ognuno taglia. A sera
ognuno col suo grave fascio va.
Nell’aria, un pianto… d’una capinera
che cerca il nido che non troverà.”
Giovanni Pascoli.